Importanti novità per gli agenti di commercio nel 2025:
La Legge di Bilancio ha introdotto cambiamenti significativi sulle spese deducibili, in particolare per quanto riguarda la tracciabilità dei pagamenti e le nuove regole fiscali da rispettare. Vediamo nel dettaglio cosa cambia e come adeguarsi per non incorrere in problemi con l’Agenzia delle Entrate.
Le principali novità del 2025
Dal 1° gennaio 2025 sono entrate in vigore nuove disposizioni che riguardano:
- La deducibilità delle spese di rappresentanza.
- L’obbligo di tracciabilità dei pagamenti.
- La ridefinizione dei limiti di deducibilità per alcune tipologie di spesa.
Queste novità si inseriscono in un quadro normativo che punta a una maggiore trasparenza fiscale e a un contrasto più efficace all’evasione.
Spese di rappresentanza: cosa si può dedurre
Le spese di rappresentanza sostenute dagli agenti di commercio sono deducibili al 75% del loro ammontare, con un limite massimo pari a:
- 1,5% dei ricavi lordi annui, per fatturati fino a 10 milioni di euro.
- Percentuale decrescente oltre i 10 milioni di euro (per le grandi imprese).
Esempio pratico:
Se un agente fattura €100.000 in un anno:
- 1,5% di €100.000 = €1.500
- Il 75% di €1.500 sarà effettivamente deducibile, quindi €1.125.
Importante:
Sono considerate spese di rappresentanza quelle destinate a promuovere l’immagine e i rapporti commerciali, come pranzi, cene, regali aziendali di modico valore, eventi e meeting promozionali.
Obbligo di tracciabilità per dedurre
Una delle principali novità 2025 è che le spese possono essere dedotte solo se pagate con strumenti tracciabili, come:
- Carte di credito
- Carte di debito
- Bonifici bancari
- App di pagamento digitale
I contanti non sono più ammessi per poter beneficiare della deduzione fiscale.
Inoltre, è obbligatorio conservare:
- Copia delle ricevute bancarie.
- Estratti conto che dimostrino l’avvenuto pagamento tracciabile.
Questo vale sia per spese di rappresentanza, sia per spese di vitto, alloggio, carburante e trasferte.
Spese di trasferta: cosa sapere
Anche per le trasferte di lavoro valgono nuove regole:
- I rimborsi a piè di lista devono essere supportati da ricevute tracciabili.
- I rimborsi chilometrici per uso dell’auto privata restano invariati (con tabelle ACI aggiornate).
Le spese per viaggi, vitto e alloggio sono deducibili nei limiti stabiliti, ma devono essere sempre documentate e tracciabili.
Perché è importante adeguarsi
Il mancato rispetto delle nuove regole sulla tracciabilità comporta:
- Impossibilità di dedurre la spesa ai fini fiscali.
- Possibili sanzioni in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Pertanto è fondamentale:
- Adottare strumenti di pagamento elettronici.
- Archiviare con attenzione tutta la documentazione bancaria.
- Mantenere una contabilità aggiornata e precisa.
Conclusioni
Le novità introdotte nel 2025 impongono agli agenti di commercio un approccio ancora più rigoroso nella gestione delle spese aziendali.
Tracciabilità e corretta documentazione diventano elementi imprescindibili per usufruire delle deduzioni fiscali e per evitare rischi in sede di controllo.
Adattarsi fin da subito significa proteggere il proprio business e migliorare la gestione finanziaria.
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